Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: gli

Numero di risultati: 206 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

517021
Venanzio Giuseppe Sella 50 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La riflessione della luce si utilizza negli specchi. Gli specchi sono di metallo o di vetro, e servono principalmente a far vedere l'immagine degli

Pagina 058

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

’immagine si avvicina anche essa al centro, dipende da ciò che i raggi incidenti LK, Lm formano colle normali CK, Cm gli angoli di incidenza LKC, LmC eguali

Pagina 060

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

rasentare gli orli dell’apertura, non sarà più possibile osservare una distinta immagine sul vetro spulito, perchè l’immagine sarà resa confusa da una

Pagina 081

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

F la distanza focale principale della lente, dimostrano gli ottici, che si ha sempre: 1/D+1/d = 1/F

Pagina 087

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Egli colla stessa facilità che si risolvono numericamente gli altri casi enunciati dalle formole algebriche sopranotate.

Pagina 093

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Mentre fra gli oggetti posti a 50, e quelli posti a 100 metri il divario nella distanza focale sarebbe di circa 1 centimetro, cioè 1/49-1/99.

Pagina 094

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

montate sopra un tubo destinato ad essere applicato ad una camera oscura. Questa denominazione di oggettivo è la stessa di quella che gli ottici danno alla

Pagina 107

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Infatti niuna fotografia di un monumento presa con gli attuali oggettivi può stare alla prova di un regolo applicato alle linee marginali, che sono

Pagina 114

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli oggettivi per ritratti sono composti di due lenti convergenti. La lente di fronte, ossia la lente che guarda gli oggetti, è simile alla lente per

Pagina 123

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli oggettivi per vedute stereoscopiche si fanno del diametro di pollici 1 e 1/8, e del foco di pollici 4 e 1/2 a 5.

Pagina 128

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il n° 5 dà una celerità più grande di 1/5 che non gli oggettivi 1—2—3.

Pagina 130

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La seguente tavola fa conoscere le dimensioni che hanno ordinariamente gli oggettivi usati dai fotografi per fare i ritratti:

Pagina 130

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La visione binoculare, come la sua denominazione lo indica, è quella, per cui si veggono gli oggetti coi due occhi contemporaneamente.

Pagina 156

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Quando coi due occhi si osserva un oggetto solo, un punto di esso può essere veduto distintamente in ogni istante, e questo punto è quello, a cui gli

Pagina 157

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

2° Che ciascun occhio vedesse sul quadro la sola prospettiva che gli conviene.

Pagina 158

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per un tale principio il ferro non tende a combinarsi col zinco, col rame, e cogli altri metalli come quelli che gli sono simili ed affini, ma ha una

Pagina 171

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

ancor sempre dotati di un antagonismo chimico gli uni verso gli altri.

Pagina 174

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Questa doppia natura acida e basica la possono manifestare gli acidi deboli, e le basi deboli.

Pagina 175

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli acidi forti e le basi forti non vanno soggetti a cambiare in simil modo di natura, secondo l’esigenza degli altri corpi con cui si combinano.

Pagina 176

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

In generale gli acidi hanno una maggiore o minore affinità per le basi secondo che sono acidi forti, od acidi deboli. Per causa di una simile

Pagina 177

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Così noi vediamo che gli acidi scacciano ossia respingono gli acidi, e che gli acidi attirano le basi. Questo si potrebbe esprimere in termini

Pagina 178

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

(a) Polimetria chimica, ossia Metodo comparativo per determinare gli acidi, gli alcali, i sali ed i corpi semplici nelle loro soluzioni. Torino, 1851

Pagina 178

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli acidi si riconoscono adunque da ciò che scacciano gli acidi, o vengono scacciati col mezzo di questi dalle loro combinazioni colle basi. Ma essi

Pagina 178

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Le basi sono per gli acidi ciò che questi sono per quelle; cioè le basi si comportano cogli acidi nella stessa maniera che questi si comportano colle

Pagina 179

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Abbiamo brevemente parlato del modo di comportarsi dei corpi gli uni verso gli altri per causa del loro relativo antagonismo chimico. Ora dobbiamo

Pagina 180

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il fotografo vedrà quanto la conoscenza di questi numeri proporzionali, ossia equivalenti chimici, gli possa tornar vantaggiosa nelle preparazioni

Pagina 183

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Per maggior comodità del lettore non fia inutile il qui riferire gli equivalenti dei corpi composti, i più comunemente usati.

Pagina 187

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Egli è perciò molto rilevante il conoscere esattamente gli equivalenti dei corpi per sapere in quali proporzioni si debbono impiegare per produrre

Pagina 187

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

generalmente precedere quello che è più elettro-negativo, e seguire quello che è maggiormente elettro-positivo, e lo si fa terminare in ico, come gli

Pagina 192

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’equivalente dell’idrogeno è = 1. Si prese questo equivalente per unità, con cui paragonare gli equivalenti degli altri corpi, perchè l’equivalente

Pagina 201

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli ossidi che perdono facilmente il loro ossigeno, come sono gli ossidi d’argento, d’oro, e di platino, formano coll’ammoniaca dei composti

Pagina 229

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

I sali inorganici sono di rado solubili nell’etere. Da ciò nasce la difficoltà nel rendere fotografico il collodio. Gli olii, le resine, gli estratti

Pagina 248

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli olii si dividono in olii grassi fissi ed in olii essenziali volatili.

Pagina 265

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli olii grassi sono generalmente liquidi, vengono facilmente assorbiti dai corpi porosi; in contatto colla carta la rendono trasparente perchè ne

Pagina 265

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Tutti gli olii grassi sono composti risultanti dall’unione di un acido (acido stearico, oleico, margarico) con ossido di glicerilo; epperciò si

Pagina 266

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli olii essenziali, l’olio di garofani, l’olio di cannella, ecc.,

Pagina 266

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il miscuglio si deve tenere in fusione sino a che si manifesti perfettamente limpido. La polvere di Cassio gli comunica il color porpora, l’ossido d

Pagina 277

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Metodo delle carte reagenti per determinare gli acidi, gli alcali, i sali ed i corpi semplici nelle loro soluzioni.

Pagina 280

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Allorquando gli acidi come gli alcali trovansi in liquidi concentrati, si ottiene una molto grande esattezza, ma non cosi, mi pare, se i liquidi sono

Pagina 280

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

è noto, sull'applicazione di questo principio: cioè che gli acidi e gli alcali richieggono tutti quantità proporzionali di alcali e di acido per

Pagina 280

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli altri acidi più deboli sono dosabili in modo affatto analogo.

Pagina 288

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Colloca la camera oscura avanti gli oggetti che vuoi riprodurre fotograficamente. Se tali oggetti si trovano illuminati dal sole, procura che essi lo

Pagina 315

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Prendi 1/16 di un eq. ch. di cotone cardato ossia grammi 10 mescola ben bene gli acidi che avrai versati insieme in un bicchiere della capacità di

Pagina 331

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

L’etere metilato è quello che venne preparato con alcool metilato. Esso può produrre gli stessi inconvenienti.

Pagina 356

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

focale tutte le volte che ciò sia praticabile per l’abbondanza della luce. Dovrà avere cura che nelle vedute, e soprattutto nei ritratti di gruppi, gli

Pagina 382

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

La proprietà che hanno gli oggetti colorati con colori antifotogenici di lasciarsi riprodurre per causa della luce che riflettono inalterata, deve

Pagina 394

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Gli oggetti colorati che si hanno a ritrarre sono però sempre di tal natura, che, venendo essi incontrati da una luce intensa, non possono decomporre

Pagina 394

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Si fa bollire il miscuglio sino a che il riso incomincia a rompersi, e screpolarsi. Si passa tra tela fina il liquido, e gli si aggiunge

Pagina 421

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il fotografo dovrà scegliere la carta più candida e più pura che gli sia possibile di trovare.

Pagina 438

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

Il fotografo deve continuamente combattere contro questo dualismo, tra l’eccesso ed il difetto, e non fare come gli stolti, i quali dum vitant vitia

Pagina 479

Cerca

Modifica ricerca